la felicità
radical chic sarà lei, io sono una proletaria! Per me chi sporca è uno stronzo. Sono un'igienista, amo l'ordine e la pulizia (in questa affermazione mi sento tanto Mariarca ).
Chi ruba per necessità non è uno stronzo. Il sottoproletario fuori la via nova (non sei napoletano non puoi capire di chi parlo) che vive nei bassi della Sanità, va allo stadio con la "cacaina" nella testa già vuota, scippa gli incauti turisti e i napoletani distratti per comprarsi le ultime novità di D&G, per me è uno stronzo, eccome! Campi di lavoro nel ricco settentrione di Italia ecco la soluzione. Mi sono rotta del pietismo e della compenetrazione. Certo che una soluzione definitiva, in una prospettiva di lungo termine, è la trasformazione di questa società senza speranza dove gli abitanti del mondo liquido inseguono una grande utopia: rendere l'incertezza meno terribile, la felicità più permanente.(1)
(1) Bauman Zygmunt, Modus Vivendi
Inferno e utopia del mondo liquido
Tu che mi leggi sei felice?
3 Commenti:
«Tutti rubano e tutti sono infelici»
(la madre di Geremia in «L'amico di famiglia» di Paolo Sorrentino)
casca a fagiolo questo film che tanto ti piacque!
edited.
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